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Riccardo Previdi

Riccardo Previdi è nato a Milano, ha studiato architettura al Politecnico di Milano e arti visive all’Accademia di Brera. Questa duplice formazione lo ha portato a interessarsi al rapporto tra arte e progetto. Dal 2006 l’artista collabora con la galleria Francesca Minini di Milano presso la quale ha realizzato tre mostre personali. Ha inoltre esposto alla 1a Biennale di Mosca, a Manifesta 7, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, al MARTa di Herford, al De Vleeshal di Middelburg e all’Istituto Italiano di Cultura di New York, solo per citarne alcuni. All’inizio del Duemila, si trasferisce a Berlino. Lavora per un periodo nello studio di Olafur Eliasson e nel 2004 realizza il Green Light Pavilion, una struttura espositiva temporanea in cui trovano luogo, tra le altre, le mostre personali di Thomás Saraceno, Monika Sosnowska e Knut Henrik Henriksen. Dal 2009 collabora con la galleria berlinese Sommer & Kohl. 
La ricerca artistica di Riccardo Previdi si interroga sulle possibilità e i limiti del pensiero tecnologico/scientifico mettendo a nudo i complessi meccanismi che si celano dietro gli oggetti e le immagini che ci circondano nella quotidianità. Registrando, talvolta amplificando, le immagini e le forme prodotte in esubero dalla nostra società, il lavoro di Riccardo Previdi mette in discussione le promesse di progresso e di riscatto sociale della modernità.