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Elvira Vannini

Storica dell’arte e curatrice indipendente. Dottore di ricerca in Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università degli Studi di Bologna, diplomata presso la Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte, ha svolto un periodo di Visiting PhD Scholar al San Francisco Art Institute. Ha tenuto seminari e lezioni in numerose Istituzioni, Università e Accademie, attualmente è docente presso NABA - Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Fa parte dell’Editorial Office di No Order. Art in a Post Fordist Society. Ha pubblicato in Alfabeta2, Commonware, DoppioZero, Arte e Critica, Flash Art, Around Photography, Undo.net. È stata co-conduttrice di uno spazio radiofonico su Radio Città del Capo - Popolare Network.
Si è occupata di display e storia delle pratiche espositive, del rapporto tra arte e politica nella scena attivista americana a partire dagli anni Settanta e del dibattito femminista attraverso gli scritti di Lucy Lippard. Sul tema della formazione artistica, ha ideato workshops e format didattici sperimentali, coordinando la mostra Learning Machines. Art, Education and Alternative Production of Knowledge e l'evento Theatre of Learning (NABA, Milano).
Tra i suoi progetti curatoriali: The matter is not how woman is represented in the art system but how woman does art outside of it (MAMBo, Bologna), Clashing Tales. The local aspect of the struggle (Red House Sofia, MAMbo Bologna), Everybody talks about the weather. We don’t (NABA, Milano); Laboratorio di interpretazione (Manifesta7, Bolzano); Same Democracy (neon<campobase, Bologna); Every Revolution is a throw of dice (BAG, Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce, Genova).