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Alessandra Poggianti

È co-direttrice di Kunstverein (Milano), rete di spazi internazionali per la produzione d'arte contemporanea e recentemente entrata nel board curatoriale di Carico Massimo, centro d'arte collocato negli ex Magazzini Generali di Livorno. Interessata al lavoro in networking, partecipa a Synapser (2003), collettivo di giovani curatori coordinato da UnDo. È tra le fondatrice di Isola Art and Community Center (Milano, 2003/07), dove sviluppa una ricerca tra pratica artistica e spazio sociale. Realizza una serie di progetti urbani tra cui: Insurgent Space, a Tirana (2005); New Museum, a Milano (2006); Artetica, a Porto Cesario (2009), Incipit Vita Nova per la Fortezza Nuova di Livorno (2013).  Tra quelli editoriali si ricorda la collana di guide per la città (Vol. I: Stazione Livorno, ed. Gli Ori, 2007) e Il Buon Vicino. Periodico di arte, politica e territorio (Kunstverein Publishing, 2011). 
La ricerca continua in Messico dove nasce One Hundred Years, presentato nella sezione  Messico della IV Biennale di Praga (2009). Come critica collabora con diverse riviste, tra cui Flash Art, Codigo (Messico), Il Manifesto. Ha, inoltre, partecipato a importanti commissioni e convegni tra cui Methods della Fondazione Pistoletto (Biella,2004), il V Premio Furla (2005), il Dena Foundation Art Award (Paris,2005), i Talks di miart (Milano,2011), TU35 (2015, Prato).

Alessandra Poggianti

edition_coordinator Coordinatore di:
Prato 2015